La Vendemmia

I grappoli di uve scelte e selezionate vengono raccolti e trasferiti in cantina con piccoli carrelli, in breve tempo, per le operazioni di vendemmia (spremitura soffice, chiarifica, fermentazione) per la preparazione dei vini base. La vendangerie è situata alla periferia di San Severo, nella vicinanza dei vigneti, così sono ridotti al minimo i tempi che trascorrono dal taglio del grappolo alla pigiatura. (video)
Questo fa si che la qualità dell’uva che giunge in cantina è la migliore possibile, come conservazione e freschezza dell’integrità del frutto, essendo noti i pericoli che possono derivare da una precoce ammostatura con cessione di colore e polifenoli pericolosi.

Per il bombino bianco l’epoca di vendemmia è intorno alla metà di settembre, per il pinot nero  l’ultima decade di agosto, mentre per il montepulciano fine settembre-inizio ottobre. (video)
Un concetto fondamentale che ci guida nella preparazione di un vino che debba servire come base spumante è chiaramente quello di ottenere un vino che non abbia assolutamente nessun difetto organolettico. Questo per il motivo essenziale che se questo difetto può passare inosservato, o quasi inosservato, in un vino tranquillo, è chiaro che nelle condizioni di consumo di un vino spumante lo svolgimento dell’anidride carbonica così come esalta tutte le qualità, esalta contemporaneamente i difetti.